I proverbi avellinesi si trasformano in prodotti da indossare, cover per smartphone e accessori inequivocabili. Sono tante le declinazioni possibili dei proverbi da stampare su una maglia personalizzata.
Basti pensare a due dei primi esempi, la maglia A Chi Appartieni e la maglia STORDO. Due modi di dire che sono ormai un mantra per gli avellinesi. Più di STORDO sicuramente A Chi Appartieni, locuzione da tempo immemore utilizzata dai nostri nonni per “identificare” qualcuno oltre ogni ragionevole dubbio ma che è ancora ampiamente utilizzata (e non solo ad Avellino o in Irpinia).
Altri esempi classici di proverbi avellinesi stampati su maglia sono “Crisci Figli Crisci Puorci”, “Chi Tene Male Capo Adda Tenè Buono Pere” e “E’ Cazzi Tui Vanno Buono”
E per la serie, come si dice ad Avellino, non potevano mancare gli adesivi di Parlare Avellinese.
Dai classici “ti vatto” e “ti palèo” ai più coloriti “ti rimango n’derra” o “ti manno o’spitàle”: all’avellinese non mànchino mai i sinonimi. E manc’a fantasìa, soprattutto quanno si parla ‘e mazzate. Ammo fatto ‘na lista co 25 modi ‘e rice avellinesi. Che ne pensàti? [adace-ad id=”402″][os-widget path=”/contentlab/i-30-modi-per-dire-ti-picchio-in-avellinese” of=”contentlab” comments=”false”]